Fare marketing con WhatsApp: ecco come funziona

Fare marketing con WhatsApp: ecco come funziona

Fare marketing con WhatsApp. Vale la pena? Molti brand lo stanno già facendo, e con successo. Se pensate ai social media, d’altronde, la prima cosa a cui pensate sono i vari Facebook o Twitter o, magari, all’eroe del momento Instagram. C’è però da registrare l’evoluzione della app di messaggistica che ormai sono sfruttabili in un’ottica di business. Come in tutti gli ambiti ancora relativamente inesplorati, possono presentarsi sia rischi che vantaggi all’orizzonte. Ecco perché vale la pena di sapere come usare WhatsApp per un brand e come orientarvi tra comunicazione e IM (Instant Messages). Pronti? Buona lettura.

Per capire come fare marketing con WhatsApp è bene conoscerne le origini e la sua essenza. Si tratta di un’applicazione per mobile gratuita che sfruttala connessione internet del vostro cellulare per consentirvi di chattare con altri utenti senza il bisogno di inviare e pagare sms.

Tra le funzioni chiave di WhatsApp c’è la possibilità di condividere file (immagini, video, audio) ed effettuare chiamate o videochiamate. Il software  è disponibile per iPhone, Windows phone, Nokia S40 e S60, BlackBerry e Blackberry 10. Esiste anche una versione dell’app per il web – per Mac o Windows – ma è necessario avere l’app installata anche su mobile, dal momento che ogni account WhatsApp è collegato ad un numero di telefono ed esclusivamente ad uno.

I numeri di WhatsApp

Il fatto che sia adatta a diversi tipi di cellulari, anche non di ultimissima generazione, ha consentito il rapido sviluppo di WhatsApp in aree dove il costo degli sms era ed è mediamente alto, come ad esempio il Brasile e il Messico. Ad ora questa app è la più diffusa alternativa agli sms in ben 109 paese ossia nel 55.6% del mondo.

Da quando Facebook l’ha acquistata per 19 miliardi di dollari nel febbraio 2014, WhatsApp ha continuato comunque ad operare separatamente rispetto al social e non ha visto l’implementazione di molte feature marketing-friendly come ad esempio Facebook Messenger.

Il business di WhatsApp

Per capire il business di WhatsApp è bene citare uno studio condotto da Pew Research Center che rivela che il 42% dei possessori di smartphone tra i 18 e i 29 anni lo usano! Non solo: il tasso di engagement è altissimo. Il 98% dei messaggi scambiati via mobile vengono, infatti, aperti e letti e nel 90% dei casi ciò avviene nei primi 3 secondi a partire dalla ricezione.

WhatsApp è di sicuro uno dei principali canali dark social attraverso cui la tua audience condivide contenuti. Cioè tutti quei canali privati con cui vengono condivisi contenuti che di conseguenza diventano difficili da “tracciare”. Questo lo rende ideale per fare customer care e attività promozionale di Istant Messages – IM dove si gioca sulla velocità con comunicazioni come “I primi 10 clienti che rispondono hanno il 35% di sconto”.

Fare marketing con WhatsApp è una frontiera tutta da scoprire. Non a caso in America la stanno già esplorando. Se volete farlo anche voi, raccontateci la vostra storia scrivendo qua e vi aiuteremo ad individuare le vostre. Non solo. Tra grafica, design, web marketing e social siamo in grado di aiutare il vostro business in diversi modi.

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