Da diversi anni, precisamente dal 2007, i post sui social network sono accompagnati dai famosi hashtag, ovvero le parole precedute dal simbolo cancelletto. Li usate anche voi, vero? Molti dei nostri clienti, quando ci affidano un progetto di social media marketing, ci chiedono che cosa sono gli hashtag e come funzionano.
Per questo noi di Umana, studio creativo a Roma, specializzato in social marketing, abbiamo realizzato una guida per spiegare come usare gli hashtag sui social.
Per correttezza è giusto dire che l’uso degli hashtag cambia in base al social che utilizziamo. Esistono tuttavia regole, o consigli se preferite, da seguire per imparare ad usare gli hashtag correttamente. Li scopriremo a breve.
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Cosa sono gli hashtag
Prima di spiegare come funzionano gli hashtag, vediamo cosa sono.
Gli hasthag sono parole scritte con il simbolo # davanti.
Il termine hashtag nasce dall’ unione delle parole:
- Hash, che significa cancelletto (quello delle tastiere)
- Tag, che in italiano viene tradotto con etichetta
L’hashtag serve ad indicare una parola chiave associata al contenuto postato. Serve cioè a identificare l’argomento di un post e a contestualizzarlo. Marcare un post con uno o più hashtag consente, a chi ricerca un argomento sui social, di trovare più facilmente il nostro contenuto tra i risultati.
Vediamo qualche esempio di hashtag.
Postiamo su Instagram la foto di un gelato alla fragola ed inseriamo nella descrizione parole chiave come #gelato o #icecream. In questo modo stiamo usando due hashtag che identificano il contenuto della foto.
Non solo! Chi cercherà “gelato” o “icecream” nell’apposita sezione Cerca Hashtag di Instagram, potrà trovare la nostra foto tra i risultati di ricerca.
Cambiamo social e passiamo a Twitter.
Immaginiamo di pubblicare un tweet per dire la nostra opinione sull’ultima edizione di Sanremo. Utilizzando l’hashtag #Sanremo2019.
In questo modo sarà chiaro a tutti l’argomento del nostro tweet e chi cercherà #Sanremo2019 sul social network in questione, potrà leggere il nostro commento.
Facile? Solo in apparenza. Entriamo nel vivo del nostro approfondimento e scopriamo come utilizzare correttamente gli hashtag.
Come usare gli hashtag sui social: 3 regole da seguire
Nonostante ci siano differenze che caratterizzano i vari social network, come Facebook, Instagram o Twitter, esistono delle regole base da tenere a mente.
Per questo vi daremo una serie di consigli che possono andare bene per ogni piattaforma. Vediamo come usare gli hashtag sui social con poche, ma fondamentali regole.
Come scegliere gli hashtag giusti?
Scrivere una cascata di hashtag non serve. Se volete trarre vantaggio dalla vostra strategia di social marketing, dovete scegliere gli hashtag giusti. Come? Utilizzate solamente le parole chiave realmente legate al vostro contenuto.
La prima regola dunque è usare hashtag pertinenti. Non commettete l’errore di credere che la quantità faccia la differenza. Usare tanti hashtag generici e scollegati dal vostro contenuto, non darà alcun valore al post.
Al contrario, imparate a selezionare hashtag di media – alta portata e legati al contenuto. Con hashtag eccessivamente generici e voluminosi, quasi sicuramente i vostri post si perderanno nella miriade di altri post più popolari marcati con la stessa parola chiave.
Se gestite un account business Instagram o una pagina aziendale Facebook, utilizzate hashtag che i vostri clienti ricercherebbero facilmente.
Solo in questo modo la vostra strategia social potrà dare frutti.
Quanti hashtag inserire nei post?
Ecco la classica domanda che ci fate in tanti. Quanti hashtag inserire in un post? La risposta è legata alla piattaforma.
Tecnicamente, a parte Instagram che ha imposto un numero massimo di 30 hashtag all’interno di un’unica didascalia, non esiste un limite prefissato. Tuttavia, nel tempo si è visto che le famose cascate di hashtag sono inutili se usate senza criterio.
Tanto vale seguire il vecchio detto “pochi, ma buoni”.
Su piattaforme come Facebook o Twitter ad esempio, utilizzare 1 o 2 hashtag pertinenti è più che sufficiente per identificare l’argomento. Su Instagram invece non serve raggiungere per forza il limite dei 30 hashtag. Anzi, è stato notato che tenersi su 10 o 11 hashtag è una strategia che genera un engagement superiore.
La seconda regola dunque è non strafare e concentrarsi su quello che il pubblico realmente cerca.
Controllare gli hashtag
L’ultima regola con cui vogliamo chiudere la nostra breve guida su come usare gli hashtag sui social è controllare gli hashtag prima di pubblicare.
Esistono i cosiddetti hashtag spam, specie su Instagram, che invece di dare valore al vostro account, rischiano di penalizzarlo. Ogni strategia social che si rispetti deve assolutamente evitarli!
In generale, quando pensate ad un hashtag per il vostro post o tweet, assicuratevi che sia collegato a contenuti di valore che non “sporcano” il vostro account.
La regola del controllo riguarda anche l’ortografia della parola. Non fatevi prendere dalla fretta. Controllate sempre la correttezza grammaticale di quanto avete scritto prima di mettere online il contenuto.
Sicuramente Umana Studio dedicherà altri approfondimenti all’uso degli hashtag. Intanto, se siete alla ricerca di una realtà di professionisti cui affidare la gestione della strategia social per il vostro brand, contattateci. Siamo la vostra agenzia social marketing a Roma.